il tuo lavoro è dimostrare ai tuoi clienti che essere un Coach significa più di aver preso una certificazione di un weekend
Il compito di noi Coach CrossFit non è solo quello di insegnare la tecnica o di essere dei motivatori, i nostri compiti vanno molto aldilà di questo, perché in molti casi ci troviamo ad essere l’unico rappresentante del box. Durante le nostre classi, dobbiamo curare il Marketing, le pubbliche relazioni, le risorse umane, la sicurezza e dobbiamo essere Leader della classe. In più un buon Coach deve essere in grado di allenare e correggere i movimenti dei crossfitter, organizzare e gestire la classe. Come se non bastasse potrebbe capitare che mentre stiamo facendo tutto questo, potremmo parlare con un curioso nuovo potenziale cliente che viene a chiedere informazioni, o ascoltare le lamentele del vicino perché la musica è troppo alta o perché ci sono persone senza maglietta che corrono sul suo marciapiede. La varietà di cose che possono succedere in un paio di ore di lezione è immensa, e quindi dobbiamo essere pronti a tutti al meglio delle nostre possibilità
Di seguito riportiamo delle semplici accortezze che dovresti adottare e che possono fare la differenza tra essere un buon Coach e un grande Coach.
1 PARLA CON LE PERSONE NUOVE
Non lo sottolineeremo mai abbastanza, il CrossFit è noto per essere una community molto affiatata, i nuovi arrivati inizialmente potrebbero sentirsi esclusi e intimidirsi quando vedono che gli altri membri del box hanno tra loro un rapporto già affiatato. Sta a noi Coach il compito di introdurli nel gruppo e rassicurarli, dovremmo essere in grado di trasmettere da subito il senso di appartenenza al gruppo come se ne facessero già parte da tempo. Un modo per fare questo potrebbe essere quello di parlare con loro e fargli qualche semplice domanda, chiedere quali sono le loro motivazioni e quali obiettivi vorrebbero raggiungere. Tutti vogliono sentirsi importanti e accettati, un sorriso una domanda e saper ascoltare possono fare molto in questo caso
2 GUARDA LA PORTA
quando qualcuno entra nel box, la voce del coach dovrebbe essere la prima cosa che sente. Questo vale anche per l’uscita dal box. Molte persone mi hanno raccontato che decidere di entrare dalla porta del box è la parte più difficile del CrossFit, quindi quando qualcuno entra dalla porta, togliamogli parte di questo peso, e dimostriamo subito che lo riconosciamo, non serve molto basta un semplice “Ciao, come stai?” e l’imbarazzo andrà via. Tutti noi sappiamo che il sentirsi parte di una Community “vende”, e più riusciamo a far sentire le persone partecipi e integrate nelle community, tanto più le faremo diventare dei buoni clienti. Dovremmo trovare il modo per riuscire a scambiare due parole direttamente con ogni persona di ogni classe. Spesso ci dimentichiamo che molti dei nostri clienti guardano noi come punto di riferimento, a sapere che noi li consideriamo e li riconosciamo fa la differenza
3 ARRIVA 15 MINUTI PRIMA E VA VIA 15 MINUTI DOPO LA CLASSE
Non possiamo chiedere ai nostri clienti di arrivare in tempo, se noi per primi non lo facciamo. Se la classe comincia alle 5 e tu arrivi alle 5, sei in ritardo! Arrivare 15 minuti prima può sembrare un po tanto, ma questa abitudine sarà notata dai clienti e ne terranno conto. Dovrebbe essere lo standard. Questo ti permetterà anche di poter parlare con i nuovi membri, prima e dopo la classe. Un cliente potrebbe avere un dolore o un piccolo infortunio che richiederà di modificare il WOD, e sarà più facile farlo prima che inizi la classe. Alcuni clienti potrebbero avere delle domande da porti, alcuni potrebbero aver portato un amico, e avere un po di tempo prima che la classe inizi per sistemare tutte queste cose potrebbe far la differenza tra avere un warm up organizzato e calmo e dover fare tutto in fretta e furia. Lo stesso vale al termine della classe. Le persone potrebbero aver bisogno di un consiglio, o del tuo aiuto per migliorare una skill, e al termine della classe è più facile fargli vedere un movimento 1 to 1 che correggerlo durante un workout. Esserci per i clienti significa anche aiutarli a costruire quel senso di appartenenza alla community, e creerà rispetto tra clienti e coach. Il tuo lavoro è dimostrare ai clienti che sei di più di un corso di certificazione di un weekend.