Sappiamo tutti che non esiste alcuna scusa legittima per non provare il CrossFit. Questo articolo non parlerà delle scuse che usi con te stesso, ma quelle utilizzate da coloro che ti circondano.
Siamo tutti passati per quel momento, eccitati dopo aver provato il CrossFit per la prima volta. Aver scoperto questo nuovo sport, questa disciplina che ci fa spingere noi stessi fino al superamento dei nostri limiti e che ci fa sentire bene come non ci siamo mai sentiti… Ovviamente ne parliamo ai nostri amici ed alla nostra famiglia. Forse, si tratta di persone leggermente in sovrappeso, che conducono una vita sedentaria, e che trarrebbero solo benefici dal fare un paio di lezioni di CrossFit a settimana; almeno, questo è quello che pensi. Loro, d’altra parte, no. Se ne escono con qualche scusa sul motivo per cui non possono, e probabilmente mai potranno, provare la tua nuova attività preferita: il CrossFit, appunto.
Questo articolo parlerà delle cinque scuse che tutti abbiamo sentito più spesso e degli argomenti per manifestarne l’inesattezza.
Alla fine dell’articolo, se ne avrete in mente altre che non sono state menzionate, fatecelo sapere nei commenti sui vari canali della nostra community.
1. Costa troppo!
Ho sentito questa scusa in particolare veramente molto spesso e, in alcune particolari circostanze, ci può anche stare. Se sei una madre single di tre figli e vivi con uno stipendio da cameriera, è assolutamente plausibile che sarà più difficile trovare i soldi per il CrossFit a te piuttosto che al manager di una multinazionale. Tuttavia, il problema di cui si parla qui non sono i casi limite, ma coloro che potrebbero benissimo permettersi il CrossFit se solo sapessero dare il giusto ordine alle proprie priorità.
Mi è capitato di sentire questa scusa da una persona piuttosto in sovrappeso che fumava un pacchetto di sigarette al giorno. Non puoi permetterti di spendere soldi in un’attività che non farebbe altro che giovare alla tua salute ma riesci a trovarli per avvelenarti quotidianamente? Mi dispiace, non lo accetto.
Per questo, la prossima volta che qualcuno vi dirà che non può permettersi di fare CrossFit, chiedetegli perché e, soprattutto, quale prezzo danno alla propria salute. Tutti conosciamo persone che spendono male i propri soldi, molto spesso per finanziare abitudini che danneggiano in modi più o meno gravi la propria salute. Se queste persone sono vostre amiche, cercate di far presente loro quali sono le priorità su cui dovrebbero concentrarsi.
Magari, qualcuno dei vostri amici potrebbero essere scettici riguardo al CrossFit in generale e non vogliono spendere soldi finché non vedono i risultati. Per queste persone, sapete già quale possa essere un regalo adatto per Natale o per il compleanno: un mese di abbonamento al vostro box.
2. Provare il CrossFit? E chi ne ha il tempo!
Questa ricade nella stessa categoria della precedente: persone che non intendono investire risorse nella propria salute. Il tempo di guardare la propria serie TV preferita su Netflix, spaparanzati sul divano con la birra in mano ce l’hanno però, eh?
Anche io amo rilassarmi davanti alla TV dopo una stressante giornata lavorativa, tutti abbiamo bisogno di dedicare del tempo esclusivamente al relax, alla famiglia ed agli amici. Star dietro a tutti questi aspetti della propria vita può spesso essere estenuante.
In queste situazioni, il CrossFit è eccezionale per alleviare lo stress. Basandoti sulla tua personalissima esperienza, non ti senti molto meglio buttandoti a capofitto in un WOD dopo una giornata a lavoro trascorsa cercando di non urlare in faccia a chiunque ti capitasse davanti? Non ti senti meglio alleviando lo stress accumulato prima di tornare a casa, sdraiarti sul divano e pensare alla tua famiglia? Potreste dire alle persone di svegliarsi un po’ prima per incastrare il CrossFit nelle loro “senz’altro impegnatissime” giornate. Ditegli anche che ne varrà totalmente la pena, e che potrebbe risparmiargli una crisi psicotica.
3. Non sono abbastanza in forma!
Questa è una delle peggiori. Anzi, per quello che è il mio punto di vista, è proprio quella che odio di più. Quando le persone vedono altri atleti fare CrossFit, una delle prime reazioni che di solito hanno è: “Oh mio Dio, questi sono delle bestie! È inutile che ci provo, non riuscirò mai a fare quella roba!”
Il vero problema nelle persone che si nascondono dietro questa scusa è, di base, il non sentirsi a proprio agio con il proprio corpo. Forse si tratta di persone più o meno in sovrappeso, persone estremamente esili oppure normalissime, ma avviliti dall’immagine generata dalle riviste di fitness o dalle modelle in TV. Magari sono memori dei tempi di scuola dove venivano presi in giro per essere i tipi nerd pessimi nello sport.
Convincere persone con questo asset mentale a provare il CrossFit può essere molto difficile. Se, però, riuscirete a portarli con voi anche una sola volta a fare un WOD, si renderanno conto di come il CrossFit non si basi sul confronto con gli altri, ma con il lavoro su se stessi. Siate molto chiari nel far comprendere che genere di community ci sia intorno al CrossFit e che guadagneranno il rispetto degli altri non perché hanno i carichi più elevati, ma perché danno tutto quando si allenano e non si arrendono. Fategli vedere dei video su YouTube dove ad allenarsi sono persone messe molto peggio di loro, più anziane o in condizioni di forma peggiori, per far capire loro come il CrossFit sia davvero per tutti e che tutti possono imparare a fare tutto.
4. È pericoloso! Ho paura di farmi male!
Molte persone, anche all’interno dell’industria del fitness, sostengono che il CrossFit sia pericoloso. Bene, perché lo fanno?
Le persone sono spaventate da ciò che non conoscono e dato che il CrossFit è uno sport piuttosto giovane, è normale che non tutti lo conoscano così bene. Se avete un amico od un conoscente che non vuole provare il CrossFit per paura di farsi male, chiedetegli di specificare che genere di paura abbia. Partendo da lì, ditegli che ci sarà sempre un coach a vegliare su di loro come un falco e che li correggerà ogni volta che accenneranno un movimento nella maniera sbagliata.
Il vostro esempio, potrebbe essere d’aiuto: ditegli da quanto tempo non vi infortunate, oppure fate presente la cadenza con cui vi siete infortunati da quando fate CrossFit e spingeteli a comparare questo dato con quelli appartenenti agli sport cui sarebbero più inclini a praticare (il calcio e le sue varianti, ad esempio). Si renderanno conto, in questo modo, che l’incidenza degli infortuni in altri sport considerati meno “pericolosi” è molto più elevata.
5. Non so se dovrei provarlo, non sembra così divertente…
Perché deve sempre essere tutto divertente? Ok, va bene, le persone tendono a sentirsi maggiormente motivate se un’attività le diverte. Questa scusa, tuttavia, combina diversi aspetti delle precedenti, come il non dare priorità alla salute oppure avere una concezione distorta di cosa effettivamente il CrossFit sia.
Nel caso abbiate delle conoscenze che asseriscano di non voler provare il CrossFit poiché non lo ritengono divertente, provate a chiedere cosa, per loro, sia divertente. Chiedete cosa lo renderebbe divertente, a loro avviso. Chiedetegli, soprattutto, se migliorare il proprio stato di salute e diventare più attivi debba necessariamente essere un’attività divertente. Provate a far sì che questo genere di persone provino il CrossFit per più di una singola volta, motivatele senza, però, spingerle eccessivamente.
Mostrategli che il CrossFit può essere un’attività divertente in molti modi, indipendentemente da ciò che loro ritengono essere tale. Può essere divertente per via delle interazioni sociali che si generano con gli altri partecipanti al WOD. Forse può esserlo perché l’allenamento varia costantemente, ponendoci sempre davanti a nuove sfide, oppure esserlo perché ogni volta sentirete di compiere dei progressi, perché ogni volta ci sarà sempre almeno una minima cosa da imparare od in cui migliorare. Ultimo, ma non per importanza, il fatto che si può considerare il CrossFit una disciplina divertente grazie alle profonde soddisfazioni che ci permette di raggiungere.
Tutte le scuse di cui abbiamo parlato, in verità riguardano un solo, grande problema: le persone assegnano le proprie priorità in maniera sbagliata. Vogliono sempre seguire la strada più facile senza comprendere che le vere soddisfazioni, nella vita, vengono dal duro lavoro e dalla dedizione. È per questo motivo che ci sentiamo così bene dopo un WOD.
Le persone, semplicemente, non si rendono conto di essere padrone della propria vita e della propria salute, e che il fallimento in questi due aspetti è imputabile solo a se stessi. È vero, non tutti abbiamo le stesse difficoltà da affrontare nella vita, ma dare priorità alle cose che davvero sono importanti, come smettere di fumare per potersi pagare l’abbonamento al box, ci farà vedere queste scuse per ciò che sono davvero: scuse. Niente di più.
Non sto dicendo che il CrossFit risolverà tutto ciò che di sbagliato c’è nelle nostre vite, ma è certamente un passo nella direzione giusta. Ditelo a chiunque vi farà un discorso basato su una delle scuse di cui abbiamo parlato, magari coniandone anche delle nuove. Portate queste persone con voi al box!
ecco il link alla versione originale dell’articolo
5 Excuses Why People Avoid Trying Crossfit (& How to Counter Them)