Sembrano iniziati ieri..e invece siamo già alla fine!
Castro ci ha regalato l’ultima emozione di questi OPEN 2018 : la scelta del workout!
Infatti questa notte è stata proprio la community a decidere il 18.5, che ha visto le “Dottirs” sfidarsi in questa battaglia.
Si è potuto votare per due ore direttamente nei commenti dell’evento live, a scelta tra queste 3 opzioni indicate da Dave Castro
Sono stati oltre 325.000 i votanti, che ha visto, come ci si poteva aspettare, la vittoria del primo workout in quanto risulta, probabilmente, quello meno pesante dei tre.
Presentato questa notte dal CrossFit Reykjavík in Islanda, Dave Castro ha dato quindi il via all’ultima emozionante puntata degli OPEN.
La vittoria è andata per due sole rep in più ad Annie Thorisdottir (178 reps), seguita da Katrin Davidsdottir (176 reps) e Sara Sigmundsdottir (171 reps).
Il workout non ha movimenti particolarmente complicati, in quanto si tratta di una serie di Thrusters, seguiti dai Chest to bar in serie sempre crescenti.
Ecco nello specifico il workout dell’ultima settimana
Per ripassare i movimenti esatti da fare, potete guardare il video a questo link:
Ma ecco i nostri consigli settimanali!
Oggi abbiamo con noi Denny Tazza, che oltre ad essere un ottimo atleta italiano, è soprattutto personal trainer e Coach CrossFit di livello 2.
Ciao Denny, grazie per il tuo tempo!
Ci puoi raccontare qualcosa di te?
Ciao a tutti, e innanzitutto grazie a voi!
Mi chiamo Denny e sono di Roma, da sempre appassionato di sport: sono stato da sempre uno sportivo, ma il vero punto di svolta è stato quando sono entrato per la prima volta in sala pesi..la passione per la “ghisa” mi ha coinvolto così tanto da diventare non solo un mezzo per essere in forma, ma è un vero e proprio stile di vita.
Da atleta ho iniziato sempre di più a capire l’importanza di diffondere il benessere come disciplina, ho iniziato a leggere, studiare, ad interessarmi sempre di più a soluzioni e modi per insegnare agli altri come stare bene attraverso lo sport.
Infatti ho visto che hai una serie di certificazioni..complimenti!
Si, mi piace rimanere sempre aggiornato e migliorarmi nel tempo!
Ho conseguito la mia prima certificazione come Istruttore di Body Building e Fitness di 1° livello CSEN nel 2009: convinto che questa fosse la strada da perseguire, ho deciso poi di completare questa percorso formativo un anno dopo, nel 2010, conseguendo il 2° livello di Istruttore di Body Building e Fitness, nello stesso anno mi certifico anche come Personal Trainer CSEN, affinando ancora di più le mie competenze e conoscenze.
Nel 2011 sono entrato nel circuito dei Movimenti Funzionali, apprezzandone i benefici, talmente tanto che oltre a praticarlo, ho deciso di certificarmi Istruttore di Kettlebell CSEN.
Da lì al CrossFit il passo è stato breve: nel 2012 ho partecipato alla mia prima gara di CrossFit (Crossfit for Emilia), una delle esperienze più belle che ho vissuto da atleta!
Quella fu la prima di una lunga serie di gare sempre più competitive e soddisfacenti, tanto che tuttora sono nel pieno dell’attività da Competitor.
Con il tempo ho imparato che una buona pratica, non è niente senza una buona teoria e così che nel corso degli anni ho conseguito tante altre certificazioni che servono a migliorare me stesso ma soprattutto il mio modo di insegnare.
Passiamo agli OPEN: cosa ne pensi? Come li hai vissuti?
Penso che se avessi ideato un wod con 800 DU per classi del box per cui lavoro, starei ancora contando gli insulti, o addirittura uno con 90 stacchi pesanti e la camminata dell’orso, sarei stato passibile di denuncia.
Ma si sa tutto quello che fa Castro fa fico e quindi bene cosi!
L’idea di base degli OPEN è una cosa fantastica, ma viverla come atleta che punta a qualificarsi, sia qualcosa di terribile , per tutte le dinamiche che conosciamo ampiamente.
Credo sia stata una sorpresa per tutti la possibilità, da parte di Dave Castro, di lasciare alla Community la scelta del 18.5. Cosa pensi stia architettando il buon Dave?
Avevamo visto qualcosa di simile già durante i games quindi non mi ha meravigliato più di tanto, sicuramente a livello commerciale è stata un ottima mossa, portando a coinvolgere sempre di più l’utente medio.
Parliamo di questo ultimo workout: quale pensi sia la difficoltà maggiore?
Tra i 3 sicuramente è quello che mette meno paura, anche se thruster e c2b non li auguro nemmeno al mio peggior nemico.
Vuoi dare un consiglio su come affrontarlo?
Non si può pensare di fare un Fran visto che dura più del doppio, o partire come le Dottirs, perché se ci provate dopo 3 minuti ve ne andate a casa!
Quindi sarebbe opportuno già avere un idea precisa di come dividere i set, soprattutto per quanto riguarda i c2b.
Massimizzare l’efficienza dei movimenti (nei Thruster userei un set up di mani e piedi più largo per guadagnare qualche cm), evitate polsini troppo stretti per gli avambracci.
Poi parliamo chiaro: aldilà di tutti gli accorgimenti, questo è un vero wod di CrossFit, quindi o ce l’hai oppure no!
All’alba di questo venerdi abbiamo molti atleti italiani nelle prime posizioni in Europa del sud: pensi che stia cambiando qualcosa nelle modalità di allenamento nei vari box? Hai un consiglio per tutti gli atleti italiani che si apprestano a diventare competitor?
Questa nuova divisione ci ha favorito molto e sono molto felice per tanti miei amici che vedo in cima in classifica.
Anche se siamo partiti con un po’ di ritardo rispetto agli altri, siamo comunque arrivati ad un livello di programmazione molto elevato, avendo un specialista per ogni dominio e poi se non sbaglio siamo il quarto paese al mondo per box affiliati, quindi anche per la legge dei grandi numeri sono convinto e fiero che vedremo sempre più italiani nei palcoscenici che contano veramente!
E per tutti quelli che vogliono diventare competitor: non avete fretta!
Per formare un atleta ci vogliono tante ore di volo!!
Grazie mille a Denny per la disponibilità, vi lasciamo con i soliti consigli di Nicole Carroll :
E con il consueto video del live di presentazione : https://www.facebook.com/CrossFitGames/videos/1928673953841120/
Prima di lasciarvi, però, ci teniamo a dare un ultimo incoraggiamento a tutti gli atleti italiani che in questo momento si trovano ai primi posti della classifica dell’Europa del Sud, e che stanno davvero portando in alto la bandiera Italiana!
Vai ragazzi, mettetecela tutta e in bocca al lupo per questo ultimo wod degli Open 2018!