Stefano Italiano, uno dei migliori Competitors di CrossFit in Italia si racconta a WodNews, dai primi passi nel CrossFit fino ai suoi obbiettivi futuri, e ci svela chi potrebbe vincere i prossimi Reebok Crossfit Games questo weekend.
Ciao Stefano, iniziamo con una classica domanda, come ti sei avvicinato al CrossFit?
Prima combattevo di full e pugilato, avrei voluto fare quello, ma un brutto ko ha messo fine alla mia carriera. Dopo di che ho iniziato a cercare metodi di allenamento dei pugili americani più forti e ho scoperto il CrossFit, all’epoca c’era solo il buon Maurizio Maddaloni, cosi il sabato pomeriggio da Torino mi spostavo a Milano per allenarmi
se non avessi dovuto abbandonare la full pensi che avresti cominciato a fare CrossFit? o gli sport da combattimento sarebbero rimasti il tuo vero amore?
Diciamo che il pugilato sarebbe rimasto il vero amore…ma credo che ci sarei arrivato comunque, magari con un po’ di ritardo.
pensi che il CrossFit sia un metodo di allenamento utile per gli sport da combattimento? nel senso, basta frequentare un box e seguire le classi o pensi che sia necessario un protocollo di allenamento CrossFit adattato per gli sport da combattimento?
Credo che per atleti di medio livello possano bastare delle ottime classi, a differenza dei pro, perchè sono convinto abbiano bisogno di un programma strettamente personalizzato
come ti sei avvicinato alle competizioni CrossFit? quando hai capito che potevi diventare un atleta di alto livello in questo sport?
Con le prime gare fatte in italia da Biasetti a Parma o da Garavaglia in M1 ho capito che il discorso sarebbe potuto interessarmi..se possa diventare un atleta di alto livello non l’ho ancora capito!!
bhe sei arrivato ai Regionals 2013, non è da tutti…parlami di quell’esperienza, cosa è andato bene e cosa è andato storto?
Sono entrato per ripescaggio, ma posso dirti con certezza che non ero pronto ad affrontare un’esperienza simile! L’ingresso nell’arena mi tolse il fiato! Da li in poi fu tutto in salita, non mi sentivo all’altezza e non credevo la mia presenza fosse meritata.
però penso che quell’esperienza ti sia servita, da li in poi ti ho visto dare spettacolo in molte competizioni, quale pensi sia stata la tua migliore performance in gara?
In assoluto l’Italian Throwdown del dicembre scorso
cosa pensi che manchi agli atleti italiani per competere ai massimi livelli anche in europa??
Dei coaches con esperienza e ancor di più la condivisione. In italia ognuno guarda il proprio orto senza pensare che in ogni altro paese i più forti si allenano con i più forti, questo stimolo offre una possibilità quotidiana in più.
si mi trovi d’accordo, spesso vedo anche io spuntare coach che propongono nuovi metodi di allenamento senza avere alcuna esperienza, pensi sia un problema solo italiano?? e soprattutto da atleta che consiglio ti senti di dare a chi si vuole approcciare a una programmazione per competitors?? come può riconoscere se il coach o il metodo sono validi o meno??
Credo che sia tendenzialmente italiano, si. Detto questo è molto semplice basta informarsi sullo storico, capire cosa hanno fatto e cosa stanno facendo. Il CrossFit è fatto di numeri, impossibile sbagliare.
Tu hai scelto di allenarti con Matteo Fuzzi di R2F, come nasce il vostro rapporto?
Lui è il mio allenatore e il mio titolare, la prima volta che mi vide mi disse che avevo del potenziale e che gli sarebbe piaciuto allenarmi, da quel giorno abbiamo fatto remote coaching finche un anno e mezzo fa non mi sono trasferito a Ravenna.
Naturalmente lui mi offre tutto il supporto possibile, non lasciando nulla al caso lavorando per far diventare il mio allenamento il mio lavoro
Cosa hai trovato in R2F che non hai trovato in altre metodologie di allenamento?
Un supporto totale affiancato da professionisti: Preparatore atletico, Ortopedico, Nutrizionista Etc..conosco le altre ma ho provato sempre solo questa.
Quante ore al giorno ti alleni e come dividi i lavori tra skills mobility strength e MetCon?
normalmente divido am/ pm con una parte di educational al mattino presto 20/30 min stretching 20/30 min rieducazione spalle, poi divido in base a quello che decide il coach, non abbiamo schemi fissi, ma tutto gli elementi che hai citato non mancano
dovendo dare una priorità nel crossfit pensi sia importante prima sviluppare la forza o prima il metcon?? e come si trova il giusto equilibrio tra i due?
I weakness sono il punto di partenza, Endurance Weightlifting come cardine, Metcon come strumento di allenamento
pensi sia utile avere un coach specifico per il WL o per la GYM, tu ne hai?
Penso che sia utile per il WL meno per la ginnastica, Anche se sia il WL che la GYM del CF differiscono molto dalle loro discipline specifiche.
Fino a che punto un crossfitter dovrebbe sviluppare le sue skills nel WL….nel senso…la tecnica che ti insegnano nel WL finalizzata a fare 1 RM, quanto è utile al crossfitter che deve fare rep su rep…deve adottare degli accorgimenti per risparmiare qualcosa adattando la tecnica o no?
esiste una differenza tecnica tra uno snatch fatto da un crossfitter e uno snatch fatto da un sollevatore?
No, credo che la linea del bilanciere sia esattamente uguale ciò che cambia è il motore che muove il bilanciere un conto è fare un’alzata ogni 5′ un conto è fare grace o isabel!
Un CrossFitter deve lavorare sui volumi con il 70/75% dei proprio massimale, in modo da poterlo muovere facilmente un numero elevato di volte!
segui un regime alimentare specifico in maniera integrale? Paleo, zona ecc???
Sono seguito da un nutrizionista e mantengo un regime alimentare equilibrato che si discosta totalmente dai regimi integralisti, la dieta si deve adattare all’atleta, non viceversa!
grossomodo quante calorie al giorno?? il tuo pasto libero preferito?
Non ne ho idea ma non pensare che mangi motlo, non credo nella sovralimentazione, Assolutamente pizza&gelato!
il wod che ricordi come il più pesante che hai mai fatto?
L’altro giorno con 43 gradi
10 rft
50 du
200 m run
20 aswing @32kg
Ma per la temperatura
Oltre ad essere un Competitos sei anche un coach, insegni presso Reebok CrossFit Ravenna cosa ti da l’insegnamento?
Da un punto di vista umano molto, il contatto con le persone tipico del mio lavoro mi appaga molto
Da un punto di vista professionale insegnare a chi non è ancora molto abile migliora le mie capacità
un errore che un coach non dovrebbe mai fare con le sue classi?
Non seguire le progressioni di insegnamento quindi non “scalare” mettendo a rischio disciplina per la cattiva pubblicità e la salute del cliente
l’alteta che hai visto dal vivo che ti ha più impressionato quale è stato?
Sara Sigmusdottir in tutte le competizioni a cui ha partecipato in mia presenza
pensi che in questo weekend possa vincere i games?
Si, assolutamente ha tutto per poterlo fare, e lo spero!
il tuo benchmark preferito e quello che odi di più
Odio i benchMark! Mi piacciono gli Hero in generale lunghi e faticosi E odio i sub3! Tipo il fran!
Un Hero a caso…il murph ai games come lo vedi? che tempi pensi faranno?
Mi aspetto sotto i 25
la scelta di Froning e Khalipa di competere in team pensi sia stata dettata solo da interessi commerciali?? pensi che il CrossFit in Team abbia un senso o ritieni che sia una disciplina individuale?
Ho fatto solo una gara a team ma mi ha entusiasmato! Credo che Froning abbia fatto bene, tanto rimarrà sempre imbattibile!!
Il team ad ogni modo è totalmente differente, li considero 2 sport diversi
molti guardano a te come ad un punto di riferimento, probabilmente a livello mediatico sei l’atleta più influente in italia, come vivi questo successo?
Tu dici? Non sento di aver successo credimi, io faccio il mio lavoro con passione e dedizione tutto il giorno tutti i giorni. Non sarà qualche foto sui social a fare di me una persona di successo. Vorrei poter parlare di successi veri, non di like!
allora parlando di successi veri quali sono i tuoi obbiettivi agonistici a breve e lungo termine?
Sto lavorando per un unico obbiettivo, Regionals 2016
nel frattempo parteciperai ad altre gare prima degli open?
Credo di no, voglio stare a fuoco su quello e non fare gli errori dell’anno passato.
Grazie mille Stefano, allora speriamo di vederti a Copenaghen per i Regional 2016, un saluto da tutti gli amici di WodNews
Grazie a Voi!
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Ciao Stefano, molto devo a te.
Sei stato e rimani un esempio di passione e disciplina.
Adriano
CF Carugate (MI)