Ecco per tutti i nostri appassionati lettori la recensione della scarpa da CrossFit più attesa dell’anno, la nuova Reebok Nano 6.0. Ecco le nostre impressioni dopo averla provata per una settimana in diverse tipologie di WOD
Come ogni anno ormai da diversi anni a Luglio, pochi giorni prima della finale dei CrossFit Games viene presentata la nuova versione di quella che è la scarpa per fare CrossFit per eccellenza: la Reebok Nano, giunta ormai alla sua sesta evoluzione.
Fin dalla sua prima incarnazione la Reebok con la Nano ci ha abituato all’alternanza di un modello rivoluzionario, seguito da un modello che ne conservasse le caratteristiche principali migliorandone alcuni aspetti.
La Nano 1 è stata la prima rivoluzionaria scarpa appositamente creata per il CrossFit, la Nano 2.0 è stata la sua naturale evoluzione. Con l’uscita delle Nano 3.0 la scarpa è stata completamente rivoluzionata con l’introduzione del Duracage e l’anno successivo la Nano 4.0 è stata la sua versione migliorata. Lo scorso anno la Nano 5.0 ha completamente rivoluzionato il modello precedente con l’avvento del Kevlar al posto del Duracage, quindi quest’anno Reebok fedele alle sue abitudini, ci propone con la Nano 6.0, una scarpa che può definirsi come un’ evoluzione delle Nano 5.0.
ma andiamo quindi a descrivere quali sono state le nostre impressioni dopo una settimana di test, in cui abbiamo cercato di capire come si comporta questa nuova scarpa nelle varie fasi dell’allenamento.
LE NOVITA’
IL DELTA LOGO E LE NUOVE COLORAZIONI
So che siete impazienti di sapere quali sono le novità quindi non vi tengo sulle spine e ve le elenco subito, quello che colpisce subito all’occhio è l’inserimento del “Delta Logo” ben visibile sulla parte esterna della scarpa, e le nuove colorazioni.
ma se pensate che le novità riguardino solamente l’aspetto estetico e le colorazioni siete fuori strada. La nano 6.0 è si una rivisitazione della precedente versione, ma pur conservandone le caratteristiche principali ne migliora alcuni aspetti e introduce anche importanti modifiche rispetto al precedente modello.
La nano 6.0 è si un evoluzione della precedente versione, ma pur conservandone le caratteristiche principali ne migliora alcuni aspetti e introduce anche importanti modifiche rispetto al precedente modello.
INSERTO ROPE PRO LATERALE
Basta infatti girare la scarpa per vedere il nuovo inserto che completa il Rope Pro sulla parte interna della scarpa.

questa non è una modifica solamente estetica, ma è uno strato che aggiunge molto Grip nelle salite alla corda, e garantisce maggior protezione.
NUOVA LINGUETTA
La linguetta è stata completamente modificata, io personalmente mi trovavo molto bene con la versione precedente, ma in effetti avevo sentito molte persone lamentarsi dell’assenza di imbottitura, desiderose di maggior confort, Reebok sembra aver ascoltato le loro impressioni e nella Nano 6.0 presenta una linguetta molto più simile a quella che era presente nelle nano 4.0, ovvero con una leggera imbottitura per assicurare maggior comodità.

CHIUSURA LACCI DECENTRATA
La modifica della linguetta non è l’unico aspetto che è stato cambiato della parte superiore della scarpa. Tutto il sistema di allacciatura è stato completamente ridisegnato ed ora è decentrato verso l’esterno come potete vedere dalle fotografie

anche la parte finale del sistema di chiusura dei lacci presenta un disegno più ergonomico per meglio adattarsi alla naturale forma del piede.
TOMAIA IN NUOVO MESH PIU TRASPIRANTE
Come si può vedere dalla foto sottostante è stato lasciato invariato il materiale per il rivestimento esterno che anche quest’anno è il Kevlar, ma è stato completamente modificata la texture dello stesso. Questo nuovo overlay del Kevlar dovrebbe assicurare maggior traspirazione e maggior resistenza nel tempo.

Noi fin dal precedente modello abbiamo imparato ad amare il Kevlar, questo materiale infatti garantisce una grandissima protezione e resistenza nel tempo, senza compromettere la morbidezza e la traspirazione delle nostre Nano, ora una settimana di test è veramente troppo poco per giudicare se questa nuova Mesh sia effettivamente più resistente, però guardando la foto delle Nano 5.0 e considerando che sono state usate per quasi un anno si può comunque dire che già la versione 5.0 abbia superato in pieno la prova del tempo, questo ci fa ben sperare anche per il nuovo modello
NUOVA INTERSUOLA
Esternamente la suola e il rivestimento in termopoliuretano sono identici alla versione precedente, la parte interna invece si avvale della nuova intersuola R55 Rebound Reebok che èstata fatta con una schiuma leggermente più morbida per favorire il confort, dando una migliore ammonizzazione e un miglior assorbimento dell’impatto durante la corsa.
NUOVO RIVESTIMENO DELLA PUNTA
Anche il rivestimento del Kevlar sulla punta della scarpa è stato reso leggermente più rigido e resistente come si vede nella foto in dettaglio

questo dovrebbe assicurare maggior protezione e maggior resistenza nel tempo. Al tatto risulta notevolmente più resistente, staremo a vedere come e se supererà la prova del tempo.
OCCHIELLO POSTERIORE
E’ stato introdotto questo cinghietta con occhiello che facilita la calzata della scarpa al tallone.
dopo avervi elencato tutte le principali novità della scarpa andiamo a vedere come si comporta la nostra nuova Nano 6.0 durante l’allenamento
IL NOSTRO TEST
rispondiamo subito alla domanda che tutti vi starete ponendo…come calza?
La calzata è veramente molto simile a quella delle Nano 5.0 io personalmente avevo il 43 con le Nano 5 e ho usato lo stesso numero con le Nano 6, quindi se avete amato il feeling di calzata delle Nano 5 in questo nuovo modello vi troverete immediatamente a vostro agio.
La calzata è veramente molto simile a quella delle Nano 5.0 quindi se avete amato il feeling di calzata delle Nano 5 in questo nuovo modello vi troverete immediatamente a vostro agio.